Il ministro Lorenzin ha cercato di tranquillizzare gli Italiani, mentre il sito ViaggiareSicuri.it sconsiglia di intraprendere viaggi verso l’Africa Occidentale: le notizie rese pubbliche sono contraddittorie e ora anche l’Italia ha paura.
Siamo un paese di immigrati, di barconi che ogni giorno raggiungono le nostre coste e la domanda che sta diventando assillante è una sola: e se il virus dell’ebola arrivasse anche da noi, mietendo vittime come sta facendo da marzo in Guinea, Sierra Leone e zone limitrofe?
Che in Italia non vi sia un rischio imminente è cosa certa, ma la paura inizia a diffondersi, come anche i capillari controlli alle frontiere, per evitare che l’epidemia si trasformi in pandemia travalicando i confini africani.
Piaghe ed emorragie, nessuna cura, il 75% di mortalità: una piaga che sta flagellando terre già martoriate, e l’unica buona notizia è che il contagio avviene solo per contatto e non attraverso le vie aeree.
Una situazione da tenere sotto controllo, prima che la situazione si aggravi e degeneri ancora di più.