Sembrava essere la soluzione al tremendo virus dell’ebola il vaccino ZMapp, il siero sperimentale americano che aveva già salvato due cittadini americani dichiarati clinicamente guariti la settimana scorsa.
Ma evidentemente non per tutti il virus funziona: il medico liberiano, Abraham Borbor, in cura con il siero non ce l’ha fatta.
A dare la notizia il ministro dell’Informazione Lewis Brown, che ha espresso tutto il suo rammarico per il fallimento della terapia al contagiato e la vicinanza alla famiglia.
Borbor aveva mostrato nelle prime ore del trattamento dei lievi miglioramenti, ma le sue condizioni si sono poi aggravate fino a condurlo alla morte domenica sera.
In queste ore sono in cura con lo stesso siero altri due operatori sanitari, per cui ci sono speranza di ripresa, anche se le loro condizioni sono comunque critiche.
Alla Liberia il siero sperimentale è stato fornito il 13 agosto dagli Stati Uniti e si sperava potesse essere la soluzione alla terribile piaga, che purtroppo continua a dilagare e a seminare morte sul suo cammino.