Il chitarrista punto di riferimento numero uno per tuttte le generazioni, Jimi Hendrix rivive in una pellicola che uscirà al cinema proprio nel giorno del 44esimo anniversario dalla morte.
Una vita portata agli eccessi, una morte che lascia ancora strascichi, sarà riportata sul grande schermo grazie a Andrè Benjamin, detto Andrè 3000, che ne vestirà i panni, mentre il regista John Ridley, lo stesso regista di 12 anni schiavo.
Il regista ha puntato i faretti su un periodo ben preciso del chitarrista Jimi Hendrix, ovvero dall’incontro con Linda Keith alla fantastica esibizione del 1967 in Monterey, dunque una ricostruzione precisa del chitarrista ma non una vera e propria biografia.
L’icona mondiale dei chitarristi, colui il quale ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra, visto in un arco di tempo ben preciso, questo è quello che ha voluto il regista John Ridley, mentre Andrè Benjamin riesce a riproporre il mancino inarrivabile, in modo davvero sorprendente, a partire dall’aspetto fisico.