“Grazie a questi ultimi due provvedimenti centinaia di studenti potranno frequentare quest’anno la facoltà di Medicina a Palermo. Ed infatti, il Consiglio di giustizia amministrativa lo scorso 3 ottobre e il Tar del Lazio ieri hanno statuito che il sistema dei test d’ammissione è illegittimo decretando, nei fatti, la demolizione del sistema del numero chiuso universitario. Ora speriamo che i nostri ricorrenti, così come deciso dal giudice amministrativo, possano iniziare immediatamente la loro carriera universitaria e dimostrare che la meritocrazia prescinde da un discutibile test a crocette”.
Così l’avvocato Francesco Leone ha commentato la decisione del Tar del Lazio e del Consiglio di giustizia amministrativa di ripescare altri 200 tra gli studenti esclusi dal test di accesso alla facoltà di Medicina,test effettuati lo scorso 7 aprile.
In totale dunque sono 700 gli studenti ripescati che possono dunque così intraprendere gli studi prescelti nella facoltà di Medicina dell’ateneo di Palermo.