foto: Twitter
Si chiama Nixie e si può tranquillamente indossare al polso, dunque un vero e proprio braccialetto tecnologico.
Ma a cosa serve esattamente Nixie? Niente di più facile, il dispositivo serve ad effettuare autoscatti i cosiddetti Selfie, quelli che impazzano in rete e vengono effettuati in qualsiasi situazione e in qualsiasi ambiente.
Nixie viene definito un vero e proprio piccolo drone che è legato al nostro polso, può essere in pratica liberato in aria per scattare selfie fantasiosi e spettacolari, utili ad esempio per gli appassionati e i professionisti dello sport.
Cosa ne pensate di scalare una parete e liberare Nixie per farvi fare un selfie che nessuno mai potrà effettuare con il normale sistema, ovvero quello di porre la fotocamera di fronte a noi e tenerla con la propria mano?
Il drone Nixie ha subito fatto il giro della rete e ha di scatto risolto il problema dei selfie impossibili da scattare, quanto lunghe potreste avere le braccia per effettuare uno scatto impossibile? Ma c’è da sottolineare, ancor di più, che proprio il drone fotografico ha vinto il prestigioso premio di 500mila dollari.
Il premio messo in palio da Intel è andato proprio al drone quadricottero che riesce ad effettuare selfie, altrimenti impossibili da realizzare, il progetto di Christoph Kohstall, Jelena Jovanovic e Michael Niedermayr, ricercatori di Stanford, oltre ad aver ricevuto precedentemente un premio come miglior dispositivo indossabile, può ora essere incoronato grazie al premio della Intel.
500mila dollari del premio finale del concorso della Intel, Nixie allo stato attuale risulta il più innovativo ed interessate dispositivo indossabile, riuscendo a mettere dietro di se dispositivi come la protesi tecnologica Open Bionics o il guanto per le catene di montaggio.