Entro il prossimo 26 novembre dovrebbe esserci il voto finale per il famoso Jobs Act, la Camera dovrà decidere definitivamente il da farsi.
Da Montecitorio arriva la decisione finale che deve essere presa per il prossimo 26 novembre, non tutti d’accordo in primis il Movimento Cinque Stelle e Forza Italia, ma intanto lo stesso Sacconi conferma che l’annuncio arrivato non è come si era concordato, se il testo dell’emendamento dovesse essere diverso ci potrebbe essere un contenzioso.
Intanto il Governo si prepara al Jobs Act e sono pronti gli ammortizzatori sociali per un totale di 2 miliardi di euro, dunque addio all’articolo 18 e soddisfatti sia Pd che Ncd, mentre Renzi afferma che il Jobs Act non toglie diritti ma toglie gli alibi ai sindacati, alle imprese e ai politici.