Trecentosedici voti favorevoli, sei contrari, cinque astenuti. L’aula di Montecitorio da il via libera alla riforma del lavoro. E’ soddisfatto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, del voto favorevole della Camera dei Deputati al provvedimento fortemente voluto dal suo esecutivo e che ora passerà al voto del Senato. Affida ad un tweet Matteo Renzi la sua soddisfazione. “Grazie ai deputati- scrive il premier- che hanno approvato il jobs act senza voto di fiducia. Adesso avanti sulle riforme. Questa è #lavoltabuona”. Più lavoro, più tutele, maggiore solidarietà, secondo il governo, questo è quanto porterà il jobs act. L’entusiasmo di Matteo Renzi non si è affatto smorzato di fronte all’uscita dall’aula di un gruppo di parlamentari del partito di cui è segretario. Un’uscita che segna una frattura all’interno del gruppo parlamentare e quasi sicuramente del partito, uscito vittorioso dal test elettorale di domenica scorsa. “Alla fine (dello Statuto) – scrive sul suo profilo Pippo Civati- ho votato contro. Con me Luca Pastorino.Trenta parlamentari con Stefano Fassina e Gianni Cuperlo sono usciti dall’aula”