Il mese di dicembre non è il mese preferito dai contribuenti italiani e tra poco più di due settimane arriva la scadenza di due delle tasse “più odiate” dagli italiani.
Il prossimo 16 dicembre, scadranno il saldo/conguaglio della Tasi e dell’Imu e inoltre sempre per quanto concerne le tasse sulla casa c’è anche la scadenza dalla Tari.
Il versamento del saldo dell’Imu che colpisce tutte le seconde case e le prime abitazioni appartenenti alle classi A/1, A/8, A/9 considerate case di lusso e quindi non esentate dal pagamento dell’imposta comunale sugli immobili.
Nello stesso giorno scade anche il saldo della Tasi o il versamento in un’unica soluzione in base alle delibere comunali. In molti casi i contribuenti hanno pagatolo scorso 16 ottobre l’acconto della Tasi e si ritrovano a pagare il saldo a soli due mesi di distanza.
Novità del pagamento di questo saldo conguaglio Imu/Tasi è per le deleghe che superano i 1.000 euro di importo che non potranno essere pagate in banca o presso gli uffici postali ma soltanto telematicamente e lo stesso discorso vale anche per le deleghe a saldo zero.