USA. 23 gennaio 2015. Louis Jordan, 37 anni, stava pescando sulla sua barca a vela al largo della costa del Sud Carolina. L’ultima volta che era stato contattato dal padre.
Da quel giorno, più nulla. Il 29 gennaio, una settimana dopo gli ultimi contatti, la sua famiglia ha denunciato la scomparsa e l’avanzare dei giorni lasciavano spazio a poche speranze.
Dopo ben 66 giorni Jordan è stato ritrovato da una nave con bandiera tedesca a 200 miglia al largo del Nord Carolina. L’uomo è riuscito a sopravvivere pescando con le mani e bevendo acqua piovana.
Le autorità di Portsmouth hanno dichiarato di essere stati contattati dalla portacontainer Houston Express che li ha informati di aver visto un uomo sopra uno scafo rovesciato a circa 200 chilometri da Cape Hatteras.
Jordan è stato successivamente tratto in salvo da un elicottero e trasportato in un ospedale di Norfolk, in Virginia. I parenti del naufrago erano preoccupati perché Jordan non aveva molta esperienza in mare.
“Pensavo di averlo perso” ha dichiarato Frank Jordan, padre di Louis, ai media “Abbiamo pregato tanto, sperando che fosse ancora vivo, ma dopo circa due mesi ho pensato: è finita, lo abbiamo perso” ha aggiunto.
Louis ha raccontato che a causa delle correnti l’imbarcazione si è ribaltata provocandogli anche la frattura di una spalla. A causa della ferita l’uomo non poteva sistemare l’albero spezzato.
“Tutti i mezzi elettronici e i dispositivi GPS sono finiti sott’acqua e si sono rotti” ha dichiarato Jordan. L’uomo non ha perso comunque le speranze e ha cercato di razionare il cibo e l’acqua fino a che la sua spalla non ha cominciato a guarire, così è riuscito a creare un albero di fortuna.
Nonostante l’ingegno le correnti non sono state favorevoli e la barca si spostava molto lentamente. Jordan è sopravvissuto mangiando pesce crudo pescato con le mani e bevendo acqua piovana. Ha letto la Bibbia e pregato regolarmente. Dopo essere stato tratto in salvo ha detto alla Guardia Costiera: “Mi sembra che sia passato un tempo molto più lungo dei 66 giorni che sono stato disperso”.
