E’ stato eccezionalmente effettuato in Italia il primo trapianto da un donatore samaritano ovvero da un donatore ancora in vita che ha deciso di donare un proprio organo semplicemente per effettuare un gesto di generosità, senza realmente sapere a chi fosse destinato il proprio organo. Nello specifico quello effettuato in Italia è stata una lunga sfida durata 72 ore e che ha permesso a sei persone di poter tornare a vivere con un nuovo rene e il tutto grazie ad una donatrice di Pavia che con un semplice gesto umanitario ha restituito la propria vita a sei persone che prima di oggi erano costretti alla dialisi.
E proprio oggi, venerdì 10 Aprile, il Ministero della Salute ha indetto una conferenza stampa alla quale prenderanno parte il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il Direttore del Centro Nazionale Trapianti Nanni Costa e i chirurghi che hanno effettuato tali trapianti. Come comunicato dal Ministero della Salute, “il trapianto samaritano di Milano ha innescato un effetto domino che, attraverso il programma di cross over, ha consentito a cinque coppie risultate incompatibili tra loro di poter ricevere un trapianto di rene”.
Insomma si è trattato dunque di un evento fino ad oggi unico e che sicuramente entrerà a far parte degli eventi storici del nostro Paese.