Al suo debutto ufficiale come autrice di libri e come cantante, con il suo primo album e ovviamente il suo primo libro, è Conchita Wurst.
Una biografia unica, praticamente la sua storia che si racconta in un libro e in un album che lei stessa definisce “autobiografico”, d’altronde il primo album pubblicato dalla drag queen austriaca ha un titolo esplicito “Conchita”.
Titolo semplice e diretto che fa capire a cosa si ispirano i 14 brani presenti nell’album, una autobiografia nella quale la stessa Conchita Wurst si rispecchia, pur confermando che non vuole prendersi nessuna rivincita con il suo passato, nessuna rivincita contro una società che è sempre pronta ad emarginare le persone e a creare dei “mostri”.
“non è nel mio carattere” spiega Conchita Wurst, eppure i media l’avevano subito catalogata come Tom Neuwirth la donna con la barba, ma questo non ha certo scoraggiato Conchita che oggi con libro e album mette in gioco se stessa.
Ancor di più in gioco se si pensa che proprio Conchita Wurst sarà la madrina del Roma Pride 2015 che si terrà il prossimo 13 giugno proprio a Roma, un evento in gemellaggio con il Belgrade Pride.