Si chiama Bumble ed è una app basata su un’idea molto interessante di Whitney Wolfe, la stessa autrice del social network per single Tinder.
L’idea di base è molto interessante si tratta di un social network per conoscere altre persone, e fin qui niente di nuovo, ma la caratteristica principale di questa app è quella legata al ruolo della donna rispetto agli altri social network.
Conoscere, fare amicizia, incontrarsi, innamorarsi è tutto in mano alle donne, è la donna che sceglie se e quando comunicare con un nuovo contatto, se e quando eventualmente incontrarsi, se e quando troncare una discussione.
Bumble è dunque un social network tutto al femminile, con un tocco di riservatezza, visto che le conversazioni vengono poi eliminate automaticamente nel giro di alcune ore, toccherà sempre alla donna decidere se riallacciare quella discussione oppure no.
E’ possibile, se si vuole, anche utilizzare la geolocalizzazione attraverso la app, in questo modo capire quale persona è più vicina a noi, per poterla eventualmente incontrare o prendere un caffè, insomma l’universo femminile ha un nome: Bumble.