Così come Facebook, anche il social basato sulla condivisione di immagini, aprirà le porte alle inserzioni pubblicitarie.
L’investimento di Mark Zuckerberg deve ovviamente fruttare ed il modo giusto di farlo, è quello dell’advertising, che già è presente sul social Facebook, dunque anche Instagram si adeguerà ai tempi e alle esigenze economiche.
Investimento che deve fruttare e dunque inserzioni pubblicitarie che appariranno sul social anche in Italia, in questo modo si avrà un ritorno dagli oltre 300 milioni di utenti che utilizzano Instagram, sparsi in tutto il mondo.
Come detto anche in Italia la app si adeguerà alle inserzioni pubblicitarie, anche se i responsabili per l’Italia di Instagram, hanno precisato che gli annunci non saranno fastidiosi, sarà possibile persino nasconderli per non visionarli.
Per il resto l’inserzionista avrà numerose possibilità così come permette di averle Facebook, ovvero la possibilità di monitorare tutti i dati e l’andamento delle inserzioni pubblicitarie, per avere sempre sotto controllo il proprio investimento.
“Ogni inserzione potrà essere valutata ed eventualmente nascosta nel caso in cui fosse ritenuta non soddisfacente”, queste le parole di Luca Colombo responsabile di Facebook per l’Italia, poi proseguendo:
“Gli utenti per noi vengono prima di tutto e terremo in gran considerazione il feedback sulle campagne pubblicitarie per migliorare lo strumento ed essere sicuri che i membri del social network visualizzino gli spot legati ai loro interessi. Tutti gli utenti, se non gradiscono il messaggio pubblicitario, possono chiuderlo ed esso non apparirà più nel loro feed”.