E’ in condizioni gravissime il paziente che, per un errore fatale, ha in circolo il sangue di qualcun altro: è successo all’ Ospedale Maggiore di Bologna, dove un uomo quarantacinquenne è stato ricoverato dopo un incidente stradale;
l’uomo riportava un’ emorragia molto abbondante e per questo motivo necessitava di un’urgente trasfusione. I medici, però, si sono accorti solo a operazione conclusa che il cognome sulla sacca di sangue corrispondeva, ma il nome no.
Si trattava infatti del sangue di un paziente con lo stesso cognome del malcapitato e che era ricoverato in un altro reparto dell’ospedale.
E’ aperta adesso un’inchiesta e l’ospedale bolognese è sotto accusa per lesioni colpose contro ignoti; i carabinieri del Nas hanno sequestrato le due sacche vuote e stanno indagando sul caso. Per adesso le condizioni del malcapitato sono ancora molto gravi e instabili e i medici lo stanno tenendo sotto osservazione per evitare conseguenze irreversibili