L’ ex sindaco di Roma ed ex leader del Pd, Walter Veltroni non è solo un uomo di politica: nel suo libro dal titolo “Ciao”, Veltroni dà un’immagine umana molto lontana da quella che solitamente si attribuisce ai personaggi del suo mondo, e che tocca un argomento molto delicato; il libro biografico parla del padre defunto a soli trentasette anni, con il quale nasce un “dialogo immaginario” tanto atteso e desiderato dal figlio che aveva solo un anno alla sua morte.
Il padre di Walter Veltroni era un importante radiofonico ma è stato stroncato troppo presto dalla leucemia, lasciando moglie e figli soli ad affrontare le difficoltà; Veltroni nel libro ammette che in tantissimi momenti duri ha sentito la mancanza del padre e del suo sostegno:
“Mi sarebbe piaciuto in quel momento avere il tuo parere, ma ho imparato da piccolo che essere orfani significa stare in prima fila, un po’ soli con se stessi… Significa condividere i successi e metabolizzare in solitudine le sconfitte. Non si frigna, da orfani”.