Ancora non si riesce a comprendere quale sarà il futuro prossimo del mondo del gioco d’azzardo lecito con “l’avvento” delle nuove Awp e delle nuove slot machine gratis: forse cambierà il rapporto tra gioco e territorio dato che il settore sarà ridimensionato ed i locali che lo ospiteranno saranno…sempre meno.
Non vi sono assolutamente certezze se non una parvenza di sfiducia generale e, sopratutto, la paura che tutto questo “movimento” del nostro Esecutivo non porti i giocatori “dall’altra parte della barricata” dove non vi sono orari di apertura e chiusura degli eserciti illeciti, dove vi è la possibilità di avere proposte più vantaggiose ed allettanti e dove, in aggiunta, la presenza delle sale è proprio nelle zone più “popolate” e non certamente in periferia.
Poste queste osservazioni “nefaste e pessimistiche”, bisogna prendere atto che l’unica via di uscita di fronte alle norme della nuova Legge di Stabilità relativamente alle nuove apparecchiature da intrattenimento, saranno le scelte imprenditoriali strategiche che le aziende prenderanno e che forse potranno far vedere un poco di luce in questa “coltre di nebbia” che le nuove norme stanno portando sul settore del gioco, nessun comparto escluso.
Non vi è dubbio che le aziende del gioco dovranno “giocarsi una partita lunga quasi un anno e mezzo” senza vedere “un becco di un quattrino” come utile e quanti potranno restare a galla non è dato sapere. Quello che gli imprenditori del gioco dovranno decidere è se continuare ad essere professionali e ad acquisire ulteriore know how aziendale che tanto bene ha fatto finora, oppure lasciarsi… morire.