Tanti auguri al sex symbol del cinema americano Robert Redford, che nasceva a Santa Monica il 18 agosto di ottant’anni fa; divo indiscusso del grande schermo sia come attore che come regista, Redford è diventato una celebrità di fama mondiale dopo la sua apparizione ne “Il Grande Gatsby” del 1974 e per aver recitato al fianco di attrici del calibro di Barbra Streisand e di Jane Fonda.
Prima di giungere al successo, però, Redford non ha avuto un passato molto facile: nato in una famiglia umile e in un contesto molto povero, l’attore deve affrontare in giovinezza un periodo estremamente duro: «Erano gli anni della depressione, c’erano pochi soldi, i miei avevano perso tutto. Si erano trasferiti a vivere su una roulotte, emigrando da Chicago in California.
Un paio di amici dei miei genitori, impietositi per via del pancione di mia madre, avevano accettato di ospitarci nel bungalow» ha detto in merito al suo passato travagliato. A vent’anni abbandona gli studi per viaggiare in Europa, dove comincia a vivere facendo l’autostop e guadagnandosi da vivere vendendo i quadri da lui dipinti; la svolta avviene quando lo notano in una scuola di recitazione di New York e Redford comincia a recitare nei suoi primi film importanti come “La caccia” e “Lo strano mondo di Daisy Clover “, che gli fa ottenere il suo primo Golden Globe.