La Menarini annuncia la pillola che agisce in quindici minuti che è ben tollerata e assicura risultati portentosi. Sarà la fine della pillola blu?
Al mondo soffrono di disfunzione erettile milioni di uomini. Di questi tre milioni circa si trovano in Italia. Quanti di questi si lasciano curare? Meno di un milione.
Il machismo continua a fare vittime. La disfunzione erettile, che è una malattia che si può curare se ci si affida agli specialisti, purtroppo ancora oggi è un argomento tabù. Una vergogna, una verità da nascondere anche a se stessi.
E così si finisce per vivere a metà, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore ci si affida a cure fai da te mettendo a rischio la propria salute. Quanti hanno preso il Viagra senza mai consultare il proprio medico?
Per fortuna, grazie anche alle campagne di sensibilizzazione, negli ultimi tempi si comincia ad avere un approccio più civile al problema. E anche la medicina continua nella sua ricerca per aiutare i pazienti con disfunzione erettile.
Al ventinovesimo Congresso della Società europea di urologia che si è tenuto a Stoccolma, la Menarini ha annunciato che ha immesso sul mercato una nuova pillola che aiuta gli uomini affetti da disfunzione erettile.
Il principio attivo di questo nuovo farmaco è l’Avanafil e aiuta anche chi soffre di disfunzioni gravi. Ma la cosa più sorprendente è che questa nuova pillola oltre a essere tollerata meglio rispetto al Viagra, agisce in soli quindici minuti e la sua azione dura circa sei ore.