SEATTLE – Microsoft sciorina le statistiche e afferma che 500 milioni di dispositivi utilizzano Windows 10, portando così il sistema operativo a metà strada verso l’obiettivo finale.
La società ha fatto l’annuncio a Build 2017, come sappiamo la conferenza annuale per gli sviluppatori di software. L’edizione di quest’anno, che si tiene di solito nella città natale Seattle della società, dopo quattro anni a San Francisco, prevede di concentrarsi sulle ambizioni di Microsoft per i suoi strumenti di cloud computing, una differenza rispetto agli anni precedenti che si è quasi sempre concentrata in gran parte prodotti di consumo della società.
Ma il primo giorno della conferenza, Microsoft ha fornito un aggiornamento sulla diffusione del suo software principale, rilasciato in estate 2015. L’azienda ha spinto in modo aggressivo Windows 10, incoraggiando i singoli clienti ad approfittare di un’offerta di aggiornamento gratuito e portando la sua massiccia forza vendita aziendale a convincere anche le aziende a provare il software.
Windows 10 è stato lanciato inizialmente come uno strumento per diversificare l’azienda dalla sua dipendenza dai personal computer, software in grado di colmare il divario tra computer portatili, smartphone, console Xbox e altri dispositivi.
Microsoft ha drasticamente ridotto le sue ambizioni nel mondo dei dispositivi mobili da allora. La stragrande maggioranza di quei 500 milioni di dispositivi che eseguono Windows 10 sono probabili personal computer.
La stessa Microsoft inizialmente ha fissato un obiettivo: ottenere 1 miliardo di dispositivi che eseguono il sistema operativo entro la metà del 2018. La società ha abbandonato l’obiettivo lo scorso anno dopo la chiusura della maggior parte della sua unità hardware per smartphone.
Mercoledì ha ribadito alcune dei suoi punti di forza per quanto riguarda i software: Office 365, la versione in abbonamento della suite di produttività per ufficio, in questo caso è utilizzato da 100 milioni di utenti aziendali di ogni mese.
C’è poi Cortana, testo e vocal digital assistant incorporato nella barra delle applicazioni di Windows 10, viene utilizzato da più di 140 milioni di clienti. Microsoft ha confermato anche che il software vocale può essere il prossimo grande passo nell’interazione con i computer.
Windows 10 rappresenta un ritorno in grande per Microsoft dopo il flop colossale di Windows 8, un progetto per tutti “mal concepito” che ha portato un calo delle vendite di PC e contribuito all’uscita dall’organigramma dell’azienda del predecessore di Nadella, Steve Ballmer .
Attualmente le persone sono sempre più connesse a servizi digitali, controllare la posta, eseguono altre attività di elaborazione su dispositivi iOS di Apple e Android di Google, tutto a discapiti di Windows. Questo è uno dei motivi principali per i quali la Microsoft è stata un pò eclissata dalla Apple e dal colosso Google nella gerarchia del settore della tecnologia dopo aver dominato per tutto il 1990.
Microsoft ha cercato di cavalcare l’onda espandendo il suo mercato a quello degli smartphone, ma questi tentativi hanno prodotto per lo più dei flop. Questa è la vera ragione per la quale la Microsoft cita in realtà non è riuscita a raggiungere il suo obiettivo di 1 miliardo di installazioni. Il suo tablet Surface ha fatto meglio, ma anche questo prodotto ha accusato colpi, l’azienda a praticamente glissato sull’argomento citando per il calo delle vendite di Surface, una diminuzione delle entrate negli ultimi anni.
L’azienda punta tutto sugli sviluppatori e li ha incoraggiati proprio mercoledì a progettare applicazioni che possano essere utili per il punto di forza “Cortana” in modo tale che si possa utilizzare l’assistente per tutto ciò che la gente possa desiderare.