Un’estate caldissima questa, e non solo per le già altissime temperature: il mondo del calcio è infatti interessato da veri e propri “terremoti”, difficili da digerire per moltissimi tifosi.
In primis abbiamo già avuto modo di parlare della vicenda che vede protagonista Francesco Totti: l’ex capitano della Roma alla fine sceglierà di rifiutare il ruolo tecnico che gli è stato proposto e lascerà per sempre la squadra in cui ha militato fin dall’inizio della sua carriera?
In attesa di scoprirlo, è appena arrivata un’altra notizia ufficiale: Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Juventus.
Per il tecnico, che lascia la panchina del Chelsea dopo un anno, un contratto triennale. “Dopo aver sollevato il suo primo trofeo continentale – si legge nella nota della Juve – adesso Maurizio Sarri ritorna in Italia, dove ha allenato per tutta la sua carriera, fatta eccezione, appunto, per l’esperienza inglese appena terminata. E da oggi, e per i prossimi tre anni (fino al 30 giugno 2022), guiderà la Juventus”.
Una notizia incredibile, ed il perché è comprensibile anche da chi segue solo saltuariamente il mondo del calcio: Sarri è stato un amatissimo allenatore del Napoli, la squadra con cui c’è più acredine tra tifosi.
A Napoli i tifosi si sono immediatamente scatenati con numerose azioni dimostrative del loro stato d’animo.
A Bagnoli è stata rimossa la targa celebrativa posta nella via in cui è nato il tecnico, che recita: “Qui è nato il Comandante Maurizio Sarri. Il popolo napoletano ringrazia l’artefice della bellezza. Hasta siempre comandante”.
Nel rione Sanità è apparso inoltre uno striscione molto chiaro: “Un comandante di valore non cade in disonore… Ti sei venduto la dignità a chi ha il ‘palazzo’ di proprietà”. <