In futuro coloro che avranno bisogno di una trasfusione, avranno la possibilità di utilizzare sangue artificiale, grazie a una sperimentazione condotta dall’Università di Edimburgo.
L’equipè di medici ha riprodotto in laboratorio il sangue del gruppo 0 universale, molto raro da avere. E’ quel gruppo che tutti possono ricevere e purtroppo per coloro che lo hanno possono avere trasfusioni solo di quel tipo.
I primi test sull’uomo partiranno a fine 2016 e i primi pazienti ai quali saranno fatte trasfusioni con sangue artificiale sono persone affette da talassemia, che hanno necessità continue.
Secondo il responsabile di questo studio, il dr. Marc Turner, il sangue artificiale è sicuro e nel caso il paziente dovesse avere delle reazioni alle trasfusioni c’è anche la procedura per espellere la trasfusione non idonea, senza causare danni.