Nelle scorse ore avevamo visto come, ad aggravare la situazione internazionale di grave crisi portata dal Coronavirus, ci si è messa anche la terra, che continua a tremare in molte regioni del mondo.
Ieri, per fortuna senza esiti nefasti, si era fatta sentire in Grecia ma anche nelle Marche ed in Abruzzo. Questa notte, però, molto più pesantemente, la terra ha ripreso a tremare in Croazia.
Nello specifico, due scosse di magnitudo 5.4 e 4.6 si sono registrate all’alba a Zagabria, capitale della Croazia.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma, registrato intorno alle 5.24, ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro a 4 chilometri da Kasina, insediamento nel nordest della capitale, ad appena 200 chilometri da Trieste.
Il bilancio del sisma è in costante aggiornamento, ma già si segnalano alcune persone ferite, che sono state travolte dalle macerie degli edifici. Il più grave è un 15enne, ricoverato in condizioni critiche. Diversi i palazzi che registrano ingenti danni, specie nella zona più antica della capitale, la ‘città bassa’. Le immagini dei social mostrano palazzi gravemente danneggiati, auto distrutte dalle macerie degli edifici e strade coperte di calcinacci.