Oggi la Juventus si troverà ad affrontare l’Atalanta, che continua a portare a casa importanti successi, confermandosi tra le capolista di questo campionato.
E naturalmente i bianconeri ci tengono a vincere, soprattutto perché la sconfitta contro il Milan, di chiunque sia la colpa, brucia eccome e va dimenticata in fretta.
“È una fase importante della stagione – fa sapere il tecnico Maurizio Sarri -, l’Atalanta sta facendo benissimo e ha numeri ottimi soprattutto in trasferta. La più bella definizione è quella di Guardiola, giocarci contro è come andare dal dentista. Ti fa rischiare dal punto di vista tattico e dal punto di vista fisico è una squadra che ha accelerazioni. Ha una capacità di strappi molto pericolosa. All’andata fecero 25 minuti di ritmo infernale. Penso che verrà fuori una partita diversa perché è un momento diverso”.
“Vorrei avere più continuità e ordine dalla squadra. Soffriamo di alcuni momenti di sbandamento: ora la priorità e non farli incidere così negativamente. Dobbiamo guardare avanti e non indietro”, aggiunge ancora.
Guardare avanti è la parola d’ordine, quindi, ma la Juve lo farà ancora per molto assieme a Sarri?
Molti ne dubitano, visto che Agnelli già da maggio pensava di allontanare l’allenatore ex Napoli, e non lo ha fatto solo per le pressioni di Nedved e Paratici.