Con l’arrivo dell’autunno i terremotati del capoluogo abruzzese si ritroveranno a combattere con le temperature rigide e i disagi di una ricostruzione della città, post terremoto, ancora ferma. Fra le polemiche sul recovery fund e la situazione coronavirus, ecco gli ultimi aggiornamenti su L’Aquila.
Terremoto L’Aquila e recovery fund, le ultime notizie
Se il 2019 era stato per gli abitanti dell’Aquila un anno commemorativo, visto il decennale da quel maledetto aprile 2009, ma anche di speranza per un futuro migliore, il 2020 fra emergenza covid, gli incendi di agosto e l’economia ferma, è sicuramente un anno da dimenticare al più presto. Fra gli argomenti più pressanti al momento c’è quello che riguarda i soldi di Europa e Governo italiano relativi al recovery fund che dovrebbero essere investiti per la ricostruzione dei territori colpito dalle scosse che per anni non diedero pace ai cittadini del capoluogo abruzzese.
In primo luogo sembra che nelle priorità del recovery fund non ci fosse a ricostruzione post-terremoto, cosa che creato malumori e polemiche non solo fra i cittadini ma anche nelle autorità locali. Notizia che però è stata (per fortuna diciamo noi) prontamente smentita e a quanto pari gli investimenti sul territorio per fare tornare al città alla normalità, dovrebbero esserci come dichiarato con soddisfazione dalla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “Grande vittoria di Fratelli d’Italia in Commissione Bilancio alla Camera: la ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016 è stata inserita tra le priorità del Recovery Fund che il Governo Conte presenterà all’Europa”.
Emergenza Covid a L’Aquila, la situazione aggiornata
Oltre al meteo previsto per i prossimi giorni, che parla di freddo e tempo instabile, a preoccupare la situazione dei cittadini del capoluogo abruzzese, che ormai vivono metaforicamente nell’azzardo, c’è la pandemia da coronavirus. I casi di covid attivi in Abruzzo sono al momento 1679 per un totale da inizio pandemia di 5320 di cui 488 decessi e 3153 guariti. Nella giornata di ieri è stata trovata positiva anche una bambina di soli 3 mesi. Mentre alcune scuole hanno già messo diverse classi in quarantena, le file davanti all’ASST locale per i tamponi cominciano ad essere sempre più consistenti.
Ieri infine la pubblicazione ufficiale del nuovo dpcm che ha aumentato il senso di incertezza nei cittadini dell’Aquila. Da una parte si vive con la voglia di rialzare la testa e di tornare a produrre e vivere una vita il più simile alla realtà pre terremoto. Dall’altra la paura dei contagi da covid e le restrizioni agli esercizi commerciali, fra tutti quelle del comparto della ristorazione, aumentano l’incertezza economica. Il popolo aquilano, ormai convive e lotta con le avversità da oltre un decennio e in città si respira quasi un’aria di fatalismo ma non di rassegnazione. Soprattutto nelle nuove generazioni, la voglia di vivere e di farlo nelle normalità si evince in maniera netta.
Continueremo a tenervi informati su tutto quello che accade in Abruzzo e nel nostro capoluogo sia in relazione al meteo che come ogni autunno-inverno preoccupa, sia per la straordinaria situazione che ormai va avanti da 7 mesi, sulla pandemia da covid-19.