La lotta per Mariupol è andata avanti fin dal primo giorno dell’invasione russa dell’Ucraina.
I russi si sono impadroniti e controllano parte della città già distrutta, mentre alcuni distretti, tra cui il grande stabilimento metallurgico Azovstal, sono ancora sotto il controllo ucraino.
Il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, ha affermato che fino al 90 per cento della città portuale è stata distrutta; edifici, inclusi ospedali, scuole e infrastrutture critiche. A causa dei bombardamenti ininterrotti, sarebbero morte più di 10.000 persone.
Intanto sui social è apparsa una registrazione che dimostra che i russi girovagano per le strade di Mariupol.
Nel video condiviso in rete dal centro di Mariupol, si vede un carro armato russo che corre ad alta velocità nella piazza centrale della città. L’autista come se stesse andando alla deriva, distrugge quello che gli capita davanti.
Tutti gli edifici intorno, anche i piccoli chioschi, vengono distrutti.