La Gran Bretagna sta preparando nuove misure per affrontare la crisi energetica, visti gli attuali prezzi che potrebbero raddoppiare entro un anno.
Le autorità britanniche vogliono incoraggiare i consumatori, attraverso sconti, a preferire gli orari non di punta per utilizzare i loro elettrodomestici, come ad esempio le lavatrici, nel tentativo di mitigare il rischio di interruzioni di corrente.
Secondo quanto riportato dai giornali, in parte confermato dall’operatore della rete elettrica nazionale ESO, starebbe valutando di “premiare” i britannici che adottano tali comportamenti con sconti.
Potranno ricevere fino a 7 euro per kilowattora di utilizzo non di punta utilizzando meno lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici o console per videogiochi tra le 17:00 e le 20:00.
“Stiamo sviluppando un nuovo servizio di cui i consumatori potranno beneficiare questo inverno e presto forniranno ulteriori informazioni“, ha affermato un portavoce dell’ESO.
Secondo il Sunday Times, la società di gestione porterà l’idea all’autorità di regolamentazione del settore, Ofgem, sperando di iniziare a implementarla entro la fine di ottobre.
La presentazione del piano arriva mentre aumentano gli allarmi sulla situazione energetica della Gran Bretagna il prossimo inverno, sebbene il ministro dell’Economia Nadeem Zahawi abbia escluso interruzioni di corrente.
La Gran Bretagna è fortemente dipendente dal gas naturale rispetto ad altri paesi.
I prezzi dell’elettricità per i privati dovrebbero più che raddoppiare su base annua il prossimo gennaio. La bolletta energetica media delle famiglie può quindi arrivare a più di 6.000 euro all’anno, secondo alcune stime, che rappresenta quasi il 20% del reddito disponibile delle famiglie britanniche.
Venerdì il settore sanitario ha avvertito che una “crisi umanitaria” è all’orizzonte poiché sempre più britannici rischiano di essere costretti a scegliere tra riscaldare le proprie case o mangiare fuori questo inverno.