A distanza di poco più di un anno, una nuova raccapricciante scoperta nella periferia di Firenze: una donna, sulla trentina e di carnagione chiara, è stata ritrovata “crocifissa”, nuda e legata con le braccia aperte ad una sbarra che serve ad interrompere il traffico, sotto ad un cavalcavia della A1 nella zona di Ugnano.
Un anno fa fu ritrovata,viva, una prostituta violentata e rapinata, anch’essa legata ad una sbarra. Il cadavere ritrovato oggi, non ancora identificato, presenta chiari segni di violenza e gli abiti sono stati ritrovati a circa un km di distanza.
Le prime ipotesi degli inquirenti tendono ad escludere un richiamo voluto dall’assassino a una simbologia religiosa, ma non si esclude una connessione tra i due casi, che presentano caratteristiche molto simile.
E se si profilasse l’ombra di un serial killer?