In questi giorni molti utenti stanno notando una novità visiva su WhatsApp, Facebook, Instagram e Messenger: un anello blu-rosso che appare all’interno delle app. Ma cosa rappresenta davvero? Si tratta del segnale della nuova intelligenza artificiale di Meta, finalmente disponibile anche in Europa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere: funzionalità, disponibilità e aspetti da considerare.

Cos’è l’anello blu-rosso su WhatsApp?
L’anello colorato rappresenta il punto d’accesso al chatbot AI di Meta, una funzione di intelligenza artificiale generativa simile a ChatGPT. Toccando l’anello, si apre una finestra di dialogo in cui gli utenti possono interagire con l’IA in linguaggio naturale, scegliendo tra sei lingue disponibili.
Cosa può fare l’IA di Meta?
Il nuovo assistente virtuale è progettato per offrire risposte rapide e personalizzate a domande comuni, oltre a proporre suggerimenti utili nella vita quotidiana. Tra le funzionalità principali troviamo:
- Risposte informative in tempo reale
- Suggerimenti personalizzati su ricette, idee regalo, viaggi, ecc.
- Ricerca web integrata
- Contenuti creativi come poesie, barzellette o filastrocche
Al momento, in Europa è disponibile solo la modalità testuale, mentre negli Stati Uniti e in America Latina il sistema consente anche la generazione di immagini, modifica di foto e conversazioni vocali.
È possibile disattivare l’assistente AI?
No, la funzione non può essere disattivata manualmente. Tuttavia, l’IA si attiva solo se l’utente decide di interagire con essa, quindi non entra automaticamente nelle conversazioni personali o nei gruppi. Se non desideri utilizzarla, puoi semplicemente ignorare l’anello.
Quando sarà disponibile in Italia?
L’introduzione dell’AI di Meta è graduale, e coinvolgerà 41 Paesi europei nelle prossime settimane. Se ancora non visualizzi l’anello, probabilmente il tuo account verrà abilitato a breve. Assicurati di avere l’app aggiornata all’ultima versione per accedere alla nuova funzionalità.
Meta ha spiegato che il rilascio in Europa è avvenuto con ritardo rispetto agli Stati Uniti (dove l’AI è attiva dal settembre 2023) a causa delle rigide normative UE sulla privacy, che hanno richiesto adeguamenti significativi.
Quali sono i rischi legati alla privacy?
L’integrazione dell’intelligenza artificiale su piattaforme con miliardi di utenti solleva importanti interrogativi sul trattamento dei dati personali. I dati inseriti nelle chat AI potrebbero non essere protetti dalla crittografia end-to-end, al contrario delle conversazioni normali.
Le autorità per la protezione dei dati consigliano di non condividere informazioni sensibili all’interno delle chat con l’intelligenza artificiale, in attesa di maggiori chiarimenti da parte di Meta su come vengono gestiti i dati delle interazioni AI.
Meta e l’uso dei dati: un tema controverso
Meta è già stata più volte criticata per le sue politiche in materia di privacy. L’azienda ha confermato di utilizzare dati provenienti da Facebook e Instagram per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Questo solleva ulteriori dubbi su come verranno gestite le informazioni condivise attraverso WhatsApp e le altre piattaforme.
Conclusione: opportunità e limiti dell’AI su WhatsApp
L’arrivo dell’anello blu-rosso segna l’inizio di una nuova era per le app di messaggistica di Meta, dove l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più centrale. Tuttavia, è fondamentale conoscere bene i limiti e i potenziali rischi di queste tecnologie.
Finché non ci saranno regole più chiare e trasparenza totale sulla gestione dei dati, la prudenza è d’obbligo: usa l’IA per compiti semplici, ma evita di condividere dati sensibili o personali.