Dopo il grande successo ottenuto a Cannes, è tornata nella sua città e se è possibile si è presentata più commossa dinanzi al pubblico partenopeo che ai critici francesi: Sofia Loren ha l’Italia nel cuore.
Alla conferenza stampa, a Napoli, del film del figlio, “La voce umana”, in cui lei stessa recita un lungo monologo, si è commossa per il riaffiorare dei tanti felici ricordi legati all’infanzia, alla giovinezza, al debutto nel mondo del cinema.
Non vuole parlare di politica, non vuole rispondere alle provocazioni ma ci tiene ad affermare che non condivide nessuna cosa brutta detta sulla sua Napoli, ed è una conferma vederla recitare nella sua ultima fatica in napoletano, con un testo francese riscritto per lei in dialetto da Erri De Luca.
Una Sofia che non dimentica le sue origini, che non rinnega da dove è partita, che preferisce, ancora e per fortuna, una buona pizza all’ombra della Torre Eiffel.