Il 20 luglio, la Costa Concordia, finalmente, lascerà il Giglio per essere trasportata nel porto dove poi verrà demolita. Molto probabilmente la destinazione finale sarà Genova.
Il costo di quest’ultimao operazione sarà di 100 milioni di euro, cifra definita dalla compagnia armatrice, assicurazioni e società incaricate della demolizione, definita in un contratto prossimo alla firma. Alcuni problemi posti dal Comune di Piombino, il quale non vorrebbe farsi scappare un appalto che potrebbe portare molti soldi e soprattutto posti di lavoro per un centinaio di persone. La nave sarà trainata per almeno 5 giorni, condizioni del mare permettendo. Ulteriore problema potrebbe riguardare il rilascio di idrocarburi durante il trasporto lungo il tragitto. Il porto di Piombino, molto probabilmente al momento non è idoneo per ricevere il relitto, ne dotato di un cantiere per la demolizione. Per questi motivi, la scelta è stata indirizzata per il porto di Genova.