Il nostro corpo ha bisogno di un gran numero di vitamine per poter funzionare al meglio, e la mancanza di alcune di esse può provocare patologie anche molto serie.
E’ il caso della vitamina D: in caso di ipovitaminosi D subentra l’osteoporosi, la patologia che causa un progressivo indebolimento delle ossa, che sono quindi più sensibili ed esposte a lesioni e fratture.
E dalla società italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) arriva il monito ad esporsi al sole, in modo consapevole e corretto: una sana esposizione ai raggi solari può infatti aiutare a prevenire il rischio di insorgenza dell’osteoporosi.
Bastano 20 minuti al giorno, per 5 giorni a settimana, soprattutto in estate che è il periodo dell’anno in cui, grazie all’intensità dei raggi solari, è più intensa la stimolazione per la sintesi della vitamina D: questa vitamina può essere assunta con l’alimentazione, ma per essere sintetizzata ha bisogno della luce naturale, ossia quella del sole.
Certo, all’esposizione solare va aggiunta una dieta equilibrata a base di prodotti freschi, verdure e insalate, il pesce azzurro, il salmone e il tonno, il latte, la carne di fegato, il tuorlo d’uovo, il burro e gli oli di pesce.
Poche accortezze per salvaguardare la salute delle proprie ossa.