Nuove regole per la scuola, e stavolta riguardano le scuole di specializzazione di Medicina.
In particolare, le regole riguarderanno le nuove modalità per diventare specializzandi: niente più concorsi organizzati dalle università, ma per essere ammessi bisognerà superare una selezione nazionale per esami e titoli.
Le modalità di svolgimento del nuovissimo concoso nazionale sono contenute nel decreto pubblicato venerdì 25 luglio in Gazzetta Ufficiale, e il primo concorso ufficiale si la fine del mese di ottobre, come sarà chiarito nelle prossime settimane quando uscirà il bando nazionale.
I candidati potranno richiedere l’ammissione fino a 6 scuole anche appartenenti ad aree diverse, e la selezione verterà su una prova scritta di 110 quesiti a risposta multipla corretti da una unica Commissione esaminatrice nazionale, che assegnerà anche un massimo di 15 punti per i titoli di studio posseduti.
Speriamo sarà un tentativo riuscito per eliminare la supremazia dei Baroni in un campo notoriamente caratterizzato da raccomandazioni e spintarelle all’italiana per entrare e fare carriera.
Da non perdere su Focus di questo mese un importante intervento di Giovanni Corsello, presidente della Società italiana di pediatria, che mette in rilievo i rischi del morbillo, che può anche uccidere e chiarisce la falsità delle accuse ai vaccini.