Ha spento il 24 febbraio cinquanta candeline e ha ringraziato i tanti amici e fan che gli hanno fatto gli auguri, postando la frase: “Never stop fighting, non smettere mai di combattere”, parliamo di Alessandro Gassman, figli dell’indimenticabile Vittorio e dell’attrice francese Juliette Maynel.
Alessandro Gassman ha saputo costruirsi un personaggio di un certo rilievo nel mondo dello spettacolo del nostro paese, non soltanto per il suo cognome ma soprattutto per la sua bravura, professionalità e costanza nel lavoro che svolge da quando appena diciasettenne debutta nel film autobiografico con il padre Vittorio, pellicola dal nome: “Di padre in figlio”.
L’attore non nega, che suo padre è stato importante all’inizio della sua carriera ma è stato anche un cognome molto “ingombrate” da quale non è stato facile “staccarsi”, in una recente intervista, queste le parole di Alessandro: “Mio padre mi ha facilitato, soprattutto all’inizio. Ma la cosa principale è che mi ha fatto conoscere il mio mestiere: oggi so fare solo questo ed è un po’ tardi per cambiare”.