Fa 30, sono passati esattamente 30 anni da quando era approdato sulla scena internazionale il computer Amiga.
Sviluppato dalla Commodore, l’Amiga è il primo vero e proprio ibrido tra un computer molto potente e una console games, il computer infatti oltre ad essere utilizzato, ancora oggi lo è, per numerose applicazioni e software professionali, era anche un’innovativa console per giochi.
Il computer Amiga era predisposto nella sua versione da 512MB espandibili, aveva un lettore floppy da 3,5” e permetteva, ai primi videogiocatori più esigenti, di utilizzare l’innovativa potenza di calcolo e grafica allora disponibile.
L’Amiga fu anche il primo computer, nel 1985, ad utilizzare il Multitasking, tra l’altro fu battezzato dal grande Andy Warhol, che per l’occasione sfruttò la potenza grafica del computer per pubblicare un ritratto della cantante Debbie Harry, leader dei Blondie.
Il computer della Commodore era equipaggiato con AmigaOS, diede vita ai primi videogames di altissimo livello sviluppati appositamente per questo computer, riusciva anche a riportare fedelmente sul proprio televisore di casa, i maggiori videogames presenti nella sale gioco.