E’ stato arrestato Domenico Cutrì, scappato lunedì dal carcere di Gallarate dopo l’assalto dei banditi in cui il fratello dell’ergastolano perse la vita. I carabinieri lo hanno trovato in un appartamento a via Villoresi a Inveruno alle 3.35. Dormiva su un divano in compagnia di un complice.
Nell’appartamento in una palazzina in costruzione sono stati trovati viveri quali acqua, pasta, merendine, pane, farina, tabacco ecc. per proseguire quanto più a lungo possibile la latitanza. Cutrì era in possesso anche di una pistola, ma non ha avuto neanche il tempo di reagire per l’immediatezza dell’intervento delle forze dell’ordine.
L’operazione è stata condotta dal Gis, il Gruppo d’intervento speciale dei carabinieri, ed è stata portata a termine dal Comando di Varese e dal Ros, il Raggruppamento operativo speciale dell’Arma.
Il cerchio si era rapidamente chiuso con l’arresto di tutti i componenti della banda che avevano organizzato l’evasione, i quali sotto torchio hanno fatto importanti rivelazioni che hanno permesso l’arresto del fuggitivo Domenico Cutrì.