In Libano gli è arrivato il verdetto definito: Marcello Dell’Utri è stato condannato definitivamente dalla Cassazione per Concorso esterno in associazione mafiosa.
I giudici, venerdi dopo diverse ore in Camera di Consiglio, hanno confermato la sua condanna a sette anni di reclusione, e il Sostituto procuratore di Palermo, Luigi Patronaggio, ha subito emesso un ordine di carcerazione, trasmesso subito alle autorità libanesi.
La condanna infatti, dopo la conferma in Cassazione seguita al ricordo presentato dall’ex senatore, è diventata subito esecutiva. C’è da dire che per questa condanna ci sono voluti ben vent’anni, come sottolinea l’ex pm Ingroia, ma alla fine giustizia è stata fatta.
Il caso era stato presentato alla magistratura nel lontano 1994, e la prima sentenza di condanna si era avuta nel 2004, per i vantaggi che il senatore aveva avuto in campo politico per la sua collusione con la mafia.