Atletico Madrid-Milan 4-1: il verdetto è impietoso e non lascia alibi. Per i rossoneri si trattava di un’impresa dopo lo 0-1 di San Siro, ma una scoppola così forse nessuno se l’aspettava. Addio alla Champions, al Milan non resta che il campionato. I “colchoneros” passano dopo 3 minuti con Diego Costa, ma al 27′ arriva l’illusorio pareggio di Kakà.
Il Milan sembra quasi crederci, ma al 40′ Arda Turan spegne le velleità dei rossoneri. Nella ripresa non c’è partita: al 70′ colpisce ancora Raul Garcia, chiude il poker un incontenibile Diego Costa all’85’.
Finale amarissimo per Seedorf, che pure di notti magiche ne aveva vissute col Milan da giocatore, ne sognava un’altra da allenatore. Ma si è dovuto scontrare contro la realtà: questo Milan non regge il confronto con una squadra come l’Atletico Madrid.
“La squadra psicologicamente fa fatica a reagire quando va sotto– spiega l’olandese- Noi ad un certo punto avevamo la partita in mano, ma il loro secondo gol ha spento le energie della squadra”.