Tutte le forze politiche dell’opposizione, da mesi ormai, chiedono a gran voce il ritorno al voto, insoddisfatti della gestione del Premier Giuseppe Conte e proclamandosi più adatti a gestire la fase di ripresa dell’Italia, che si preannuncia più dura e lunga che mai.
Tra i fautori del ritorno alle urne c’è anche Silvio Berlusconi, che ha più volte esplicitato l’intenzione di collaborare col governo in carica, ma dall’esecutivo è sempre arrivato un diniego: “Preferisce fare da solo, finora con pessimi risultati”.
E soprattutto ci tiene a negare un possibile ingresso di FI nella coalizione giallorossa.
Nel corso di una videoconferenza con i vertici azzurri e i coordinatori regionali in vista delle prossime elezioni Regionali, l’ex premier ha infatti spiegato che “il centrodestra in Italia esiste perché lo abbiamo fondato noi. Vi prego di non credere al Berlusconi concavo e convesso, di non dare retta ai pettegolezzi dei giornali: noi non abbiamo nessuna idea di coalizioni diverse, nessun gioco di sponda con la maggioranza, nessuna possibilità e nessuna volontà di entrare in questo governo”.
Il Cavaliere ha poi ammesso che “noi siamo ben distinti dai nostri alleati. Forza Italia è qualcosa di unico nella politica italiana. Siamo l’unica espressione significativa in Italia del Partito Popolare Europeo e questo al di là dei numeri ci dà un grande ruolo internazionale. Ma, soprattutto, siamo l’unica forza politica in Italia a rappresentare in modo coerente e univoco i valori liberali, cristiani, garantisti, europeisti”.