I pagamenti istantanei e i bonifici istantanei stanno per subire importanti cambiamenti nel 2023, segnando una significativa evoluzione nel panorama dei pagamenti bancari in Europa. Questi cambiamenti rappresentano un passo significativo verso la digitalizzazione e la velocizzazione del sistema di pagamento, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da istituti finanziari extraeuropei.
A partire dal 2024, la maggior parte delle banche europee offrirà l’opzione dei bonifici istantanei sia ai clienti individuali che aziendali, senza costi aggiuntivi rispetto ai bonifici tradizionali. Questa iniziativa è promossa dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Il concetto di bonifico istantaneo è semplice: a differenza dei bonifici tradizionali, che possono impiegare da 24 a 48 ore per essere processati, i bonifici istantanei permettono il trasferimento di fondi da un conto all’altro in meno di dieci secondi, eliminando così il cosiddetto “capitale flottante”, ovvero denaro in transito non ancora accreditato sul conto destinatario.
I benefici per i consumatori sono molteplici. In situazioni di emergenza o per spese condivise, ad esempio durante una cena tra amici, la possibilità di ricevere e inviare fondi in tempo reale elimina le attese e le incertezze legate ai tempi di accredito. Questo aspetto è particolarmente utile in un contesto europeo dove le transazioni transfrontaliere sono frequenti. Per le imprese, soprattutto le piccole e medie imprese (PMI), i bonifici istantanei promettono di semplificare notevolmente la gestione dei flussi di cassa e potrebbero stimolare l’innovazione nel settore dei prodotti finanziari, con le banche che saranno invogliate a sviluppare nuovi servizi su misura per le esigenze delle aziende.
Le nuove normative europee stabiliscono che i costi dei bonifici istantanei debbano essere equiparati a quelli dei bonifici tradizionali, assicurando che tutti gli utenti bancari possano accedere a questo servizio senza dover affrontare spese aggiuntive. Le banche avranno anche la responsabilità di garantire la sicurezza delle transazioni, effettuando controlli costanti e segnalando eventuali anomalie o tentativi di frode.
In parallelo all’introduzione dei bonifici istantanei, l’Europa sta lavorando al progetto dell’Euro Digitale, una moneta digitale complementare al contante. Questa innovazione offrirà un’alternativa di pagamento digitale sicura, privata e facilmente accessibile in tutta l’area dell’euro, con l’introduzione prevista entro il 2026. Questo rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei pagamenti e l’evoluzione dell’economia digitale in Europa.
Infine, il fulcro di questa trasformazione si basa sull’aggiornamento del regolamento SEPA (Single Euro Payments Area) del 2012. La Commissione Europea, nel 2022, ha presentato una proposta che ora, con il recente accordo politico tra il Consiglio e il Parlamento europeo, sta prendendo forma concreta.