Una delle serie tv più amate dal pubblico mondiale è Breaking Bad. Presente sulle nostre televisioni ormai da anni continua a stupire tantissime persone, raggiungendo così milioni di visualizzazioni. Tra gli elementi più apprezzati dagli spettatori troviamo gli infiniti particolari mostrati sugli scenari e sui personaggi stessi, tramite i quali vengono nascosti molteplici significati: alcuni di questi permettono addirittura di dare un doppio significato alla storia. Hai già guardato questa serie tv e hai paura di aver lasciato degli indizi alle spalle? O non l’hai mai guardata e desideri comprenderla prima di iniziarla? In entrambi i casi sei nel posto giusto, continua a leggere per conoscere le 10 curiosità di Breaking Bad più apprezzate di sempre.
Le 10 curiosità di Breaking Bad più apprezzate di sempre
1. Il particolare tatuaggio di Bryan Cranston
Durante una delle sue interviste, Bryan Cranston ha definito il ruolo in Breaking Bad come il più importante di tutta la sua vita. Al termine delle riprese l’uomo ha infatti deciso di tatuarsi all’interno dell’anulare della mano destra il simbolo della serie: “Qualcuno mi aveva detto: <<Se te lo fai qui, non lo vedrà nessuno>>. Ed io ho risposto: <<Beh, io riesco a vederlo. Da quando ce l’ho, ogni tanto lo guardo, e pensare a quello che abbiamo fatto con questa serie, mi fa sorridere>>”
2. Heisenberg e il ruolo di Power-Ranger
Bryan Cranston nel corso della sua vita partecipò a svariati film, uno di questi è Power Ranger, nel quale ha interpretato il ruolo di Twin Man, uno dei più cattivi della serie. Solo vent’anni dopo riuscì a intraprendere il ruolo di protagonista all’interno di Breaking Bad.
3. Anna Gunn e le minacce di morte
Certe scene di Breaking Bad non sono state apprezzate da tutti: a dimostrarlo le varie minacce nei confronti di Anna Gunn, che interpreta il ruolo di Skyler White in Breaking Bad. La donna ricevette due minacce di morte a causa del carattere del suo personaggio, definito come uno dei più insopportabili di sempre. L’attrice si rivolse a New York Times, che pubblicò un articolo con l’obbiettivo di far distinguere ai fans il reale dal fantastico.
4. Il ruolo di Hector Salamanca
Successivamente alla morte di Tuco, gli sceneggiatori dovettero prendere una decisione importante: chi nominare come main villain della serie. Il prescelto fu Mark Mangolis (Hector Salamanca), lo zio di Tuco. Giancarlo Esposito (Gus Frings) non accettò questa scelta, chiedendo così di diventare un personaggio stabile del cast: Gillihan venne convinto e modificò tutti i suoi schemi.
5. La vera identità di Walter White
Uno dei personaggi principali presenti all’interno di Breaking Bad si chiama Walter White. Questo nome esiste davvero nella vita reale, si tratta infatti di uno degli spacciatori di metanfetamina più ricercati della DEA, residente in Alabama. Sicuramente non si trattava di un professore.