Lo immaginavamo e la conferma, prima o poi, doveva arrivare: i cellulari potrebbero far davvero male ai bambini sotto i dieci anni.
A lanciare l’allarme è stata la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, Sipps, tramite il suo presidente Giuseppe Di Mauro.
Il dottor Di Mauro precisa che a oggi non si conoscono tutte le conseguenze derivanti dall’uso dei telefonini, tuttavia l’utilizzazione continuata potrebbe portare a delle conseguenze di una certa gravità, come perdita di memoria e concentrazione, aumento dell’aggressività, disturbi del sonno.
Da parte sua la pediatra Maria Grazie Sapia, precisa ulteriormente che l’Italia si colloca al primo posto in Europa come numero di cellulari posseduti, e diminuisce sempre più l’età di coloro che li possiedono.
Secondo la dottoressa Sapia, oltre agli effetti psicologici elencati da Di Mauro, esistono effetti possibili di carattere bio-fisiologico, legati all’aumento della temperatura dovuto agli effetti del campo elettromagnetico prodotto dai cellulari.
In questo senso, i soggetti più a rischio sono proprio i bambini. Per questa ragione i pediatri propongono l’inibizione totale dei telefonini ai bambini sotto i dieci anni.