Secondo fonti del settore, le azioni di Alameda Research hanno creato un buco di budget di 6 miliardi di dollari nei libri contabili di FTX e alla fine potrebbero aver portato ai problemi di pagamento riscontrati allo scambio negli ultimi giorni.
Sebbene i dettagli esatti non siano noti, secondo gli esperti, le ondate di fallimenti all’inizio dell’estate potrebbero aver giocato un ruolo importante.
In qualità di uno dei maggiori investitori di capitale e trader di mercato del settore, Alameda ha molti partner commerciali che probabilmente correranno per i loro soldi in questo momento.
Nel caso potrebbero essere coinvolti diversi noti fornitori di servizi di prestito, dai quali Alameda potrebbe contrarre prestiti, per un valore di diversi miliardi di dollari, principalmente in cambio di depositi FTT.
Tra questi probabilmente BlockFi e Genesis, che ora possono provare a ridurre la perdita che ora sembra certa a causa del fallimento di Alameda vendendo il restante FTT. Tutto ciò potrebbe influenzare indirettamente diverse grandi società di mining di criptovalute, che hanno anche depositato i loro beni presso questi prestatori nella speranza di un qualche ritorno.
A seguito di quanto accaduto, il cambio FTT è crollato nelle ore serali, e dal cambio di 22 dollari che ha iniziato la giornata, era già sotto i 3 dollari, secondo quanto riportato al momento da kriptoakademia.
Allo stesso tempo, è iniziata un’ondata più ampia di vendite di criptovalute, in parte a causa dei timori che la caduta di Alameda potesse persino innescare una seconda ondata di fallimenti simile a quella primaverile. Sei mesi fa, il crollo di Terra Luna, Celsius e Three Arrows Capital ha portato il bitcoin a scendere da 40.000 dollari a 17.000 dollari.