Clemente Mastella rinviato a giudizio per associazione per delinquere.
Il Gup del Tribunale Napoli ha deciso di adottare questo importante provvedimento per l’ex leader campano.
Clemente Mastella, malgrado tutto, sembra ancora intenzionato a ripresentarsi alle prossime competizioni politiche. Nonostante l’età e i trascorsi non propriamente edificanti.
Oltre a lui sono stati rinviati a giudizio la moglie Sandra Lonardo, nonché altre diciassette persone, tutte con lo stesso capo di imputazione. Il processo sarà celebrato a far data dal 18 giugno.
Clemente Mastella, intervistato in merito alla vicenda, la butta in politica, dicendo, con sarcasmo, che lui sarebbe stato a capo di un’associazione per delinquere chiamata “UDEUR”, cioè il suo vecchio partito.
Nella storia repubblicana, sempre secondo Mastella, una tale circostanza non si sarebbe mai verificata.
Poi, molto democristianamente, dichiara di avere tuttavia fiducia nei giudici e di voler andare avanti a testa alta.
Il buon Clemente, l’irriducibile, proverà per l’ennesima volta a non farsi rottamare. Ma stavolta non sarà facile.