In che modo dormiamo? Dormiamo profondamente, dormiamo poco non è solo un problema legato alle nostre abitudini quotidiane e al nostro stile di vita.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Sleep, il modo in cui dormiamo è dettato non soltanto dal nostro stile di vita, come si è sempre pensato, ma anche dal nostro DNA, il modo in cui dormiamo insomma è anche dettato da un fattore genetico.
L’Università di Melbourne che ha portato avanti lo studio, ha esaminato coppie di gemelli per esaminare le loro abitudini legate al modo di dormire, in tutto l’esame è stato effettuato su 132 gemelli, gli sono stati assegnati dei braccialetti per poter monitorare la loro attività.
L’esperimento ha evidenziato come nelle varie fasi del sonno incidevano in maniera predominante dei fattori genetici legati quindi al proprio DNA, e l’incidenza era pari al 65% per quanto riguarda le ore di sonno, mentre l’86% per il tempo di recupero nello svegliarsi.
Inoltre il 57% del fattore genetico incide sull’efficienza del sonno, e il 67% invece nel tempo occorrente per addormentarsi, dunque più che il proprio stile di vita il fattore genetico ha un’importanza basilare per il nostro sonno.