Per modificare una legge costituzionale in Italia, è necessario seguire la procedura prevista dall’articolo 138 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Ecco i passaggi fondamentali:
- Iniziativa legislativa: La proposta di revisione può essere presentata da un quinto dei membri di una delle due Camere, dal Governo o da 500.000 elettori.
- Doppia approvazione: La proposta deve essere approvata da entrambe le Camere del Parlamento in due successive deliberazioni, con un intervallo non inferiore a tre mesi tra di esse.
- Maggioranza qualificata:
- Nella seconda votazione, la proposta deve essere approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera.
- Se la proposta ottiene la maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, la legge può essere promulgata senza necessità di referendum.
- Referendum confermativo:
- Se la proposta non raggiunge i due terzi dei voti in ciascuna Camera ma ottiene almeno la maggioranza assoluta, può essere richiesto un referendum confermativo da un quinto dei membri di una Camera, 500.000 elettori o cinque Consigli regionali.
- Il referendum deve essere indetto entro tre mesi dall’approvazione della proposta e, se approvato dalla maggioranza dei votanti, la legge entra in vigore.
Riferimenti:
- Costituzione della Repubblica Italiana: Articolo 138.