Gianni Padovani, consigliere comunale (Psi) dell’Aquila. Sulla sua pagina Facebook si descrive come “Giovane. Determinato. Sincero”, ma ha appena dimostrato il contrario.
Il “giovane sincero”, mentre era alla guida della sua auto, seppur con la patente sospesa, ha tamponato un’auto dell’Arma dei Carabinieri di Tagliacozzo all’uscita del casello stradale di Avezzano.
Al momento di presentare le sue generalità, come se non bastasse, ha dichiarato di essere il suo fratello gemello, ovvero Agostino Padovani.
Il “giovane determinato” non era poi così deciso, data la sua agitazione nel dichiarare di aver dimenticato i documenti a casa.
Tale nervosismo ha insospettito i Carabinieri che hanno eseguito dei rilievi per confermare la veridicità delle sue affermazioni, scoprendo che invece si trattava del consigliere dell’Aquila alla guida di un mezzo con la patente sospesa, quindi per nessun motivo avrebbe dovuto guidare un’autovettura.
Così è stato anche denunciato per aver fornito false generalità a un pubblico ufficiale.