Un numero insolito di congelamento delle dita dei piedi dei pazienti dall’inizio dell’epidemia di Covid-19, è stato segnalato. Secondo due ricercatori svizzeri, questi sintomi potrebbero essere una forma di immunità al virus.

Dall’inizio della crisi sanitaria legata al Covid-19, molti pazienti si sono presentati con congelamento alle dita dei piedi in una dozzina di paesi. In uno studio pubblicato sulla Swiss Medical Review, due dermatologi svizzeri del Centro ospedaliero universitario di Vaud ritengono che questo sintomo sia un segno di resistenza innata alle infezioni.
“In più del 40% dei casi, le persone con pseudo-congelamento hanno avuto uno stretto contatto con un paziente Covid-19, ma sono generalmente negative per lo screening“, hanno spiegato. Inoltre, nella stessa focalizzazione epidemica, solo le persone con congelamento alle dita dei piedi non sarebbero state colpite dal Covid.
I dermatologi spiegano che quando una persona è affetta da congelamento, oltre a diventare blu, le dita dei piedi si gonfiano. Questo gonfiore è legato ad un’importante secrezione di proteine, che vengono in aiuto del sistema immunitario per prevenire la diffusione dell’infezione nelle vie aeree.
Questa ipotesi dovrebbe essere oggetto di ulteriori studi per verificarne i risultati. Se mai dovesse risultare conclusivo, potrebbe ad esempio intervenire nello sviluppo di un nuovo vaccino.