Gli esperti lo ripetono fin dai primi giorni: nel mondo si potrà ritornare alla “normalità”, dopo lo scoppio della pandemia di Covid 19, solo quando sarà brevettato e diffuso a tutta la popolazione un vaccino.
E mai come in questi giorni ci siamo vicini: l’azienda biotech americana Moderna ha infatti annunciato che il 27 luglio entrerà nella fase finale dei test clinici per il suo vaccino anti covid-19, diventando la prima società al mondo a raggiungere questa tappa.
Il vaccino sperimentale mRna-1273, prodotto da Moderna, è sicuro, generalmente ben tollerato e genera una risposta immunitaria negli adulti sani: questo quanto emerge dai risultati preliminari pubblicati sul ‘New England Journal of Medicine’.
Lo studio intermedio fornisce i risultati iniziali sui primi 45 partecipanti – tutti fra i 18 e i 55 anni – esaminati a Seattle e alla Emory University di Atlanta. Tre gruppi di 15 partecipanti hanno ricevuto due iniezioni intramuscolari, a distanza di 28 giorni, da 25, 100 o 250 microgrammi del vaccino sperimentale. Tutti i partecipanti hanno ricevuto almeno un’iniezione, 42 entrambe. Ad aprile, il trial è stato ampliato per arruolare soggetti sopra i 55 anni; ora conta 120 partecipanti.
Alla nuova fase parteciperanno 30 mila persone, metà delle quali riceverà una dose di 100 microgrammi mentre l’altra assumerà una sostanza placebo. Lo studio dovrebbe durare sino al 27 ottobre.