L’aeroporto di Sinferopoli per poche ore è stato occupato da un gruppo composto da una cinquantina di uomini armati filorussi, la crisi in Ucraina si è spostata in Crimea. Dopo poche ore forze armate russe hanno occupato l’aeroporto di Belkek. Dura la replica del ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov, che su Facebook ha accusato Mosca di invasione armata ed occupazione.
L’occupazione dell’aeroporto di Sinferopoli è durato poche, ma si è trattato di un errore di località come spiega Ihor Stratilati, portavoce dello scalo in Crimea: “Pensavano che le forze della protesta atterrassero qui, ma quando hanno visto essi stessi che non c’era nessuno, si sono scusati e se ne sono andati”.
Continua ad essere caldissima la situazione in Crimea, regione russa annessa nel ’54 da Krusciov all’Ucraina.
Ieri dimostranti russi avevano occupato la sede del governo e del parlamento di Sinferopoli, issando una bandiera russa e chiedendo la secessione dall’Ucraina.