Il Papa ha spiazzato tutti per l’ennesima volta. Sarà proprio lui a indire il Concilio Vaticano III l’8 dicembre 2015, esattamente al cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II. Per questo motivo ha annunciato un Giubileo straordinario, un Anno Santo dedicato alla Misericordia, che si concluderà il 20 novembre 2016.
“Non dimentichiamo che Dio perdona tutto e Dio perdona sempre, non ci stanchiamo di chiedere perdono, affrontiamo il nostro cammino penitenziale con cuore aperto, durante un anno, pronti a ricevere l’indulgenza di Dio, a ricevere la misericordia di Dio” con queste parole il Pontefice tende la mano a divorziati risposati e gay, argomento scottante che verrà discusso nel Sinodo dei vescovi sulla famiglia che si terrà dal 4 al 25 ottobre 2015, poiché “non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare”.
Sempre nella stessa giornata Bergoglio ha confidato la sensazione che il suo Pontificato sarà breve, di sentire di avere poco tempo davanti a sé. Il Papa compirà 79 anni il 17 dicembre, ma ha dichiarato di non scegliere “un ritiro per limiti di età, come avviene per i vescovi, per la figura del Papa, pur apprezzando la strada aperta da Benedetto XVI”.